Manca meno di un mese alle Elezioni per il rinnovo del Consiglio Provinciale (24 febbraio) che vedrà votare non i cittadini ma bensì gli amministratori comunali dei 155 paesi della provincia di Cosenza. In questi giorni gli i consiglieri comunali, i sindaci e i referenti sul territorio della politica provinciale e regionale si stanno incontrando per cercare di fare rete attorno ad un nome da votare all’unisono con l’obiettivo di far sedere sugli scranni del Palazzo di piazza XV marzo almeno un rappresentante dell’Alto Jonio Cosentino tra i 16 ammessi. Questo territorio di periferico ormai da troppi anni non ha più un rappresentante istituzionale sovra comunale.

Dalle indiscrezioni delle ultime ore che riportano la cronaca di queste “consultazioni”, pare stia emergendo il nome di Vincenzo Diego, attuale vicesindaco del Comune di Oriolo con deleghe alla Cultura e ai Beni Culturali. Promotore di politiche inclusive, Diego ha da sempre amministrato guardando all’intero territorio dell’Alto Jonio. In prima linea nelle azioni amministrative contro il dissesto idrogeologico, ha avuto la capacità di attrarre diversi finanziamenti che hanno consentito ad Oriolo di resistere e rialzarsi dopo i numerosi eventi franosi che avrebbero messo in ginocchio tanti comuni. Nonostante questi eventi eccezionali, il vicesindaco di Oriolo ha avuto comunque la capacità di guardare allo sviluppo del suo comune legato al territorio, investendo nel recupero di tanti Beni Culturali –  in ultimo un Convento Francescano del 1439 abbandonato tra le sterpaglie – che ha consentito ad Oriolo di inserirsi in virtuosi circuiti turistici. Questa sua doppia capacità amministrativa di saper gestire le emergenze e nel contempo guardare al futuro dei piccoli borghi con politiche moderne ha probabilmente convinto i suoi colleghi amministratori a fare squadra su di lui come rappresentate dell’Alto Jonio presso la Provincia di Cosenza.

Vincenzo La Camera