Trebisacce. Caduta nel dimenticatoio intitolazione piazza a don Cosimo Massafra
L'atto "verbale" era avvenuto con l'allora sindaco Bianchi
Una piazza intitolata e ufficialmente assegnata alla memoria del compianto don Cosimo Massafra (nella foto in basso) già parroco di Trebisacce per circa 50 anni. Lo chiedono tantissime persone che, dentro e fuori dalla Chiesa lo hanno conosciuto apprezzandone l’intenso apostolato, la profonda cultura e il grande rigore morale che ha contraddistinto i suoi lunghi anni di sacerdozio nella Marina di Trebisacce. La piazza è quella antistante la Chiesa “Cuore Immacolato della Beata Vergine Maria” (nella foto copertina) che lo stesso don Cosimo Massafra ha fatto costruire e nella quale ha continuato il proprio apprezzato ministero pastorale dopo essere stato a lungo parroco della Chiesa “Madonna della Pietà”, sempre nella Marina di Trebisacce. Nato il 3 luglio 1911 e volato in cielo il 9 giugno 1988, a circa 30 anni dalla sua dipartita, c’è chi ha proposto una solenne Santa Messa per celebrarne la memoria e per ricordarne la figura di esemplare guida spirituale e di servo del Signore e di procedere finalmente, attraverso una cerimonia ufficiale organizzata dall’Amministrazione Comunale, all’installazione dell’insegna di intitolazione della piazza.
«Una persona straordinaria, davvero speciale, – ha scritto di don Cosimo Gaetano Apolito uno dei tantissimi fedeli non più giovani che lo hanno conosciuto – che ha saputo essere padre e amico di tanti. Ho avuto il privilegio di averlo avuto come padre spirituale negli anni della mia giovinezza e fino alla sua scomparsa e mi rimane come dono particolare da parte del Signore. Mi ha guidato, sostenuto, corretto e amato e perciò rimane nel mio cuore per sempre». Per la verità, come ha ricordato Vincenzo Romano uno dei Capi del Gruppo Scout “Trebisacce 2” che lo ha frequentato anche come padre spirituale degli Scout, quella stessa piazza, su proposta dello stesso Gruppo-Scout che don Cosimo considerava una propria creatura, era già stata verbalmente intitolata a don Cosimo Massafra per iniziativa dell’allora sindaco Mariano Bianchi. «Bisogna solo – ha suggerito Vincenzo Romano al professor Piero De Vita che come presidente dell’associazione culturale “L’Albero della Memoria” ha suggerito di affrettare i tempi – collocare l’insegna che è già esistente nel Comune: basta solo scegliere la data che, a questo punto, può essere o l’anniversario della nascita o quello della dipartita terreno del nostro amatissimo don Cosimo». I primi a condividere ed a festeggiare questa lodevole iniziativa saranno gli Scout del Gruppo “Trebisacce 2” che da poco sono tornati nella loro sede originaria dove don Cosimo Massafra ogni giorno li aspettava e li accoglieva a braccia aperte.
Pino La Rocca
Lodevole iniziativa , per una persona speciale.