foto di repertorio

Si rinnova a Castrovillari – ormai da 441 anni – l’appuntamento con la storica fiera di San Giovanni, che aprirà i battenti lunedì e martedì 17 e 18 giugno, nelle due aree mercatali nei pressi del Polisportivo. Attesi, per l’occasione, oltre duecento operatori commerciali. Diverse le norme che garantiranno organizzazione, controllo e sicurezza, grazie ad una sinergia tra l’Ufficio Attività Produttive e il Comando della Polizia Municipale.

La viabilità nei pressi dell’area predisposta per la fiera sarà temporaneamente disciplinata con un’ordinanza, che stabilisce il divieto di sosta su via Veterani dello Sport in entrambi i lati, e sul lato destro a salire su via Ss. Medici dall’intersezione stradale con via dei Gigli, all’incrocio con via Deledda.

Altra ordinanza, nel rispetto delle nuove normative in materia di sicurezza dei luoghi dove avvengono eventi pubblici, invece, vieta ai titolari di esercizi commerciali e attività artigianali del settore alimentare, la somministrazione e vendita, anche per asporto (nel raggio di un chilometro), di alcolici e altre bevande in contenitori di qualunque specie e materiale nonché in bottiglie di vetro e in lattine. Per questo motivo, gli esercenti dovranno informare i cittadini dei suddetti divieti mediante l’apposizione, in prossimità del banco vendita delle bevande, di un cartello.

L’intera area mercatale sarà servita da bagni chimici e da una postazione sanitaria di pronto intervento.

L’origine della fiera di San Giovanni risale al XVI secolo – come riporta il foglio 80 del libro notarile del notaio Ascanio Brocchetta. Nel 1578 l’Ospedale dei Poveri acquistò dei terreni allo scopo di realizzarvi case. Poiché, qui, nella chiesa era custodita e venerata l’immagine di San Giovanni, in segno di devozione si decise, il 24 giugno di quell’anno, che in occasione della ricorrenza del Santo fosse istituita una fiera. Da qui, la tradizione che si rinnova, ogni anno, nel periodo della festa di San Giovanni.

Federica Grisolia