Cinque Stelle riuniti ad Amendolara. «No a sceneggiate politiche sull’ospedale di Trebisacce»
“La fascia jonica merita dignità”. Con questo messaggio si è aperta e chiusa l’assemblea degli attivisti del Movimento Cinque Stelle Alto Jonio, tenutasi domenica mattina nella sala consiliare di Amendolara. Ad interloquire con i cittadini sono intervenuti due parlamentari della Camera dei Deputati, Francesco Forciniti e Francesco Sapia, entrambi di Corigliano-Rossano.
Tra i temi oggetto di discussione, l’agricoltura, la sanità, il turismo, le infrastrutture. Tutti settori, evidentemente, con enormi e ataviche criticità. «Chiediamo un Pronto Soccorso pienamente operativo a Trebisacce», questo l’appello principale dei presente raccolti da
Sapia. «Il Movimento 5Stelle non tollera le frottole – ha dichiarato il parlamentare -. Cioè le inaugurazioni a fini elettorali, le finte unità di Pronto Soccorso e tutte le sceneggiate politiche che hanno caratterizzato e caratterizzano, purtroppo, la sanità calabrese. Abbiamo prodotto esposti e atti concreti, facendo nomi e cognomi, intervenendo in tutte le sedi istituzionali per difendere la sanità calabrese dalla mala politica regionale, dalla ‘ndrangheta e da burocrati ministeriali. Diventato legge il Decreto Calabria, Salvini ha, però, deciso di far cadere il Governo. Abbiamo perso, così, la più strenua allenata dei cittadini calabresi: la ministra Giulia Grillo. Ma con la forza dei cittadini e la determinazione politica riusciremo a migliorare le nostre condizioni di vita».
Forciniti invece è intervenuto sul problema infrastrutture: «Dobbiamo darci delle priorità. Se miriamo a cose gigantesche rischiamo di farci scappare l’essenziale – ha commentato -. Oggi abbiamo l’esigenza impellente di collegare la fascia ionica con il resto della Calabria e d’Italia, via treno, in poco tempo. L’istituzione della Frecciargento Sibari-Bolzano, è un primo importante risultato, che risponde concretamente all’esigenza turistica di promuovere il nostro territorio. Abbiamo, poi, problemi di strade per i paesi dell’entroterra, aggravati dalla finta soppressione delle province. Se poi ci rendiamo conto che il bacino d’utenza è tale da consentire l’apertura di un aeroporto a Sibari, solo allora possiamo parlarne. Oggi dobbiamo essere realistici e guardare alle priorità». Dalla platea è emersa anche la problematica legata al Consorzio di Bonifica di Trebisacce «che vessa i proprio consorziati con cartelle di pagamento senza aver usufruito di alcun beneficio». È stata sollevato, inoltre, anche il problema della crisi idrica e la mancanza di condutture sufficienti al fabbisogno di tutto l’Alto Jonio.
Vincenzo La Camera
La fuoriuscita di qualche elemento dal gruppo dei Cinque Stelle di Amendolara non ha impedito agli altri attivisti del movimento di continuare l’azione politica intrapresa.E la
assemblea dei Pentastellati,peraltro aperta a tutti i cittadini. di domenica passata presso la sala consiliare di Amendolara testimonia la voglia di tanti cittadini della nostra zona di continuara il cammino tracciato.Se qualche EX ha pensato che con il proprio “abbandono” i Cinquestelle di Amendolara avrebbero seguito uguale comportamento si è sbagliato e di grosso.La manifestazione è stata un successone e la sala consiliare era strapiena.Alcuni elementi è meglio perderli perchè il protagonismo non produce mai buoni frutti.