A Montegiordano si brinda con l’acqua del sindaco
E’ stata inaugurata ieri mattina (domenica), nel centro storico di Montegiordano, una Casa dell’Acqua: iniziativa che rientra in un progetto più ampio di tutela dell’ambiente introdotto dalla nuova Amministrazione Comunale, guidata dal sindaco Rocco Introcaso. La Casetta dell’Acqua, in legno, è stata realizzata dal Comune che si è affidato ad una ditta privata per la fornitura dell’erogatore e la sua periodica manutenzione. Il Comune verserà a questa ditta 250 euro mensili, introitando per intero i ricavi scaturiti dall’erogazione dell’acqua che arriva direttamente dalla sorgente del Frida, sul Pollino, ed una volta filtrata riempirà le bottiglie degli avventori. Il costo è di 5 centesimi al litro, sia per l’acqua naturale che per la frizzante. L’inaugurazione della Casetta ha visto la partecipazione di cittadini e amministratori ed è stata benedetta dal sacerdote, don Nicola Mobilio.
Il ricavato della Casa dell’Acqua (presto ne sarà inaugurata anche una marina) verrà dunque utilizzato sia per pagare la quota mensile alla ditta privata e sia – ci dice il sindaco – per implementare il processo virtuoso che vede il Comune impegnato in politiche ambientali. Infatti, presto entreranno in vigore nuove iniziative che riguardano la Raccolta Differenziata che si fa in paese. Una su tutte, la possibilità per i cittadini di dotarsi di una compostiera per gestire in proprio i rifiuti organici, ottenendo così uno sgravio sulla tassa comunale. Nel frattempo anche la mensa scolastica è diventata “plastic free”: sono state abbandonate le posate e i piatti di plastica. E sono presenti nei plessi scolastici degli erogatori di acqua, dai quali i piccoli studenti possono rifornirsi con delle particolari borracce donate loro.
Vincenzo La Camera