Terzo Megalotto Ss 106. Ministro comunica apertura cantieri. Sindacati incontrano lavoratori
Terzo Megalotto della S. S. 106 da Sibari a Roseto Capo Spulico: nel prossimo mese di marzo saranno aperti i cantieri. Parola del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli che lo ha annunciato pubblicamente confermando quanto aveva già anticipato qualche settimana addietro il suo Vice-Ministro Giancarlo Cancelleri, a dimostrazione che la volontà del Governo giallo-rosso è quella di rompere gli indugi e dare un’accelerata alle grandi opere anche per dare linfa all’economia del Paese partendo dal Sud-Italia e dalla Calabria. Oltre alla S.S. 106 l’On. De Micheli ha infatti dato assicurazioni su altri importanti investimenti in Calabria, tra cui 3miliardi di euro per portare l’Alta Velocità fino a Reggio Calabria e ancora 42milioni di euro per la viabilità provinciale, oltre al miglioramento del servizio ferroviario a sostegno dell’intermodalità del Porto di Gioia Tauro, a investimenti per due lotti da 28 milioni di euro ciascuno per realizzare la Trasversale delle Serre ed a 611 milioni di euro per lo svincolo di Cosenza sull’A2.
Per fare il punto sull’inizio dei lavori e delineare il crono-programma dei lavori del Terzo Megalotto, l’Associazione “Basta Vittime sulla Strada Statale 106” ha organizzato una conferenza stampa (già prevista alcune settimane fa e poi annullata, ndr) in programma sabato prossimo 8 febbraio a partire dalle ore 15:00 presso l’Hotel Scigliano a Corigliano-Rossano, durante la quale il presidente Pugliese illustrerà anche l’attuale situazione relativa agli investimenti già previsti sulla S.S.106 nel tratto che va da Sibari a Crotone. Nel frattempo FILLEA-CGIL, a conferma dell’imminenza dell’apertura dei cantieri, ha fatto sapere che presso le sedi del sindacato sta incontrando i lavoratori di tutto il territorio per informarli dettagliatamente sulle varie fasi di avvio dei cantieri, utilizzando gli strumenti che la contrattazione ha messo a disposizione, fra i quali, l’invio delle candidature sulla piattaforma del “consorzio SIRJO”, uno strumento, questo, considerato innovativo e trasparente.
Pino La Rocca
Speriamo che i Leghisti calabresi si oppongano a queste opere. Perché aprire cantieri in Calabria quando con gli stessi soldi si potrebbe costruire la quarta autostrada a Brescia o allungare l’Alta Velocità fino a Belluno?
Esimio Eugenio,spero che non Sia il solito meridionale asservito alla lega ed hai suoi interessi nordisti.La Calabria non ne ha proprio bisogno.Gia’ siamo semplicemente un serbatoio di voti.
Spero sia ironico il suo commento..