FederAnziani Calabria. «Non passi messaggio che per i nostri nonni sia normale ammalarsi di Coronavirus»
“In questi giorni ci sentiamo ripetere che i decessi per Coronavirus riguardano soprattutto gli anziani e i portatori di patologie croniche, che il virus ha soltanto aggravato. Si tratta di una visione corretta dal punto di vista scientifico ma facciamo attenzione a non far passare il messaggio che questo sia quasi inevitabile che in quanto soggetti fragili sia prevedibile e ‘normale’ che gli anziani cadano vittime del virus”. Questo l’appello lanciato dal presidente di Senior Italia FederAnziani Roberto Messina e dal presidente calabrese Maria Brunella Stancato. “Occorre invece semmai intensificare la comunicazione nei confronti di questa popolazione particolarmente a rischio, sottolineando l’importanza di rispettare le regole della prevenzione, e di comunicare tempestivamente eventuali sintomi. Ci rivolgiamo anche alle famiglie delle persone anziane raccomandando loro di aiutarli a rispettare le semplici regole di igiene, come lavarsi le mani, evitare il contatto con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute, evitare di toccarsi occhi naso e bocca con le mani e tener conto delle altre regole diffuse dal Ministero della Salute”, hanno affermato i due, in una nota.
“A coloro che hanno parenti anziani lontani chiediamo di intensificare perlomeno i contatti telefonici per accertarsi delle loro condizioni di salute. E ai figli e ai nipoti diciamo:assicuratevi che i vostri anziani abbiano adeguate provviste di cibo e farmaci in casa se si trovano in zone critiche interessate dalla diffusione del virus, per cui sia consigliabile per loro non uscire. Più in generale se andate a trovare i nonni accertatevi di non essere influenzati, e lavatevi le mani prima di abbracciarli. In ogni caso, anche a distanza, non fate mai mancare loro il vostro appoggio materiale e psicologico in questo momento”, ha spiegato il presidente nazionale. A cui fa seguito il commento del presidente di Federanziani Calabria, Maria Brunella Stancato: “Non lasciamoli soli. Basta anche una semplice telefonata, forza ragazzi diventate gli angeli custodi dei più anziani le persone che in questo momento rischiano di più. Telefonate ai vostri nonni, ai vostri vicini, chiedete loro se gli serve qualcosa. In questo momento così difficile facciamo sentire il nostro affetto e la nostra vicinanza a coloro che sono più in là negli anni. #SeniorItaliafà e la Calabria c’è”, il messaggio della Stancato.
Redazione