Taglio alberi a Montegiordano. Comitato cittadino chiede accesso agli atti

A seguito dell’operazione che ha visto il taglio di 78 pini marittimi sul lungomare e dopo che il sindaco Rocco Introcaso ha ampiamente spiegato ai cittadini – anche attraverso la nostra testata – le motivazioni di tale scelta, si è costituito a Montegiordano un comitato cittadino “Per la tutela del lungomare di Montegiordano”, guidato dal medico Francesco Fiordalisi, già sindaco del comune dell’Alto Jonio cosentino sino ad un anno fa.
«Quale promotore e rappresentante del comitato cittadino – scrive Fiordalisi -, costituito a seguito degli avvenimenti per cui la stampa è stata interessata anche su segnalazione dell’avvocato Carlo Salvo, nostro concittadino, diamo comunicazione che è stata inoltrata istanza di accesso agli atti ai sensi della L. n. 241/90, per acquisire copia conforme dell’Ordinanza del Sindaco di Montegiordano e della autorizzazione all’abbattimento di buona parte della vegetazione mediterranea (della specie ‘pino’) presente sul lungomare cittadino, fino all’area ‘villetta’, dove anche i muri di contenimento sono stati compromessi. Medesime richieste – continua il dermatologo – sono state notificate ai Carabinieri di Rocca Imperiale e per competenza ai Carabinieri Forestali di Oriolo e Trebisacce, chiedendo, formalmente, se l’abbattimento degli alberi, presenti sul litorale, più vicini verso la spiaggia, fosse consentito e se le tutele paesaggistiche siano state rispettate attraverso un parere da parte degli Uffici preposti. Ulteriori informazioni sono state richieste sulle società che hanno eseguito le opere e sui rapporti di consulenza tra l’Amministrazione Comunale e i tecnici che hanno attestato la pericolosità degli alberi presenti sulla nostro litorale da oltre cinquant’anni.
Il comitato cittadino “per la tutela del lungomare di Montegiordano”, acquisiti documenti richiesti in dodici punti, valuterà, poi, la eventualità di informare la competente autorità giudiziaria per quanto di competenza.
Redazione