Amendolara. La giovanissima Yuliya è Alfiere della Repubblica

C’è anche Yuliya Amosava Pagano, 17 anni, tra i 25 “Alfieri della Repubblica” che di recente hanno ricevuto gli Attestati d’onore dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Venticinque storie uniche, tutte da raccontare, che fanno di queste ragazze e ragazzi un esempio per i loro coetanei ma anche per i più grandi. Si sono distinti “come costruttori di comunità, attraverso la loro testimonianza, le loro azioni coraggiose e solidali. Sono giovani – scrive il Quirinale in una nota – che rappresentano modelli positivi di cittadinanza”. A causa delle restrizioni dovute all’emergenza, niente cerimonia ufficiale, almeno per il momento. L’Alfiere della Repubblica è una benemerenza statale, riservata a cittadini italiani, residenti anche all’estero, che non abbiano ancora compiuto il diciottesimo anno di età. E’ stata istituita dal presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, nel 2010.
Yuliya è figlia di Antonio Pagano e Daniela D’Ottavio, entrambi consiglieri parlamentari che hanno accolto la giovane bielorussa che tutti i giorni con le sue passioni, il suo senso del dovere e il suo affetto li gratifica riempiendogli la vita. Yuliya, da qualche anno ormai, trascorre l’estate ad Amendolara, paese di origine di suo nonno, il giudice Umberto Pagano. Papà Antonio, da sempre legato ad Amendolara, da anni si sta spendendo per questo paese e l’intero territorio dell’Alto Jonio rinnovando e innovando il concetto di volontariato e di associazionismo. Yuliya sembra aver ereditato questo stile di vita e come regalo per il suo sedicesimo compleanno ha chiesto a papà Antonio e mamma Daniela di frequentare il corso per diventare volontaria della Croce Rossa Italiana. Un’infanzia complicata ha permesso alla crocerossina Alfiere della Repubblica di crescere in fretta e bruciare le tappe sia a scuola che nei contesti sociali, familiari e di amicizia. «Non ho fatto niente di speciale – racconta Yuliya – ma anche con i piccoli gesti possiamo essere da esempio per gli altri».
Vincenzo La Camera
Questo attestato di riconoscimento di Yulija mi riempie di gioia e di fiducia per un futuro migliore.Grazie a questi giovani dalle capacità umane e culturali di enorme spessore possiamo coltivare e far crescere dentro di Noi la speranza di un domani di pace e prosperità per tutti.Bravissima signorina Pagano e continua a coltivare sempre l’umiltà e l’altruismo per tutto il percorso della tua meravigliosa esistenza che sono certo di porterà tanta felicità e ,soprattutto,il bene di tutte le persone che conoscerai.
Bravissima e complimenti anche ai genitori