Emergenza rifiuti nella Sibaritide. Riattivato l’impianto di Bucita
Su disposizione del Dipartimento Ambiente e Prevenzione della Regione Calabria, a seguito delle sollecitazioni dell’ATO Cosenza e ARO Sibaritide, è stato riattivato in queste ore, dopo 18 giorni di chiusura, l’impianto pubblico di località Bucita, per il conferimento dei rifiuti, in Corigliano Rossano. I disagi e i disservizi in corso sono notevoli, scaturiti esclusivamente dalla impossibilità di poter conferire i rifiuti presso l’impianto e poter nuovamente effettuare la raccolta degli stessi. A comunicarlo è Ecoross che si occupa della raccolta rifiuti sul territorio. La situazione emergenziale ha determinato un accumulo di rifiuti complessivo, tra automezzi rimasti pieni e sul territorio comunale di Corigliano-Rossano, che supera abbondantemente le 800 tonnellate. “Alla base della pianificazione delle modalità e dei criteri di raccolta – riferiscono dall’azienda – vi è adesso la necessità, indifferibile, di poter conferire grossi quantitativi di rifiuti, maggiori di quelli che si producono giornalmente, per poter consentire di avviare una graduale riduzione di tutto l’arretrato presente sul territorio”.
Redazione