Coronavirus. Una nuova “zona rossa” in Calabria

Una nuova zona rossa in Calabria circoscritta alla frazione di Messignadi, ricadente nel comune di Oppido Mamertina (Reggio Calabria). L’ultima zona rossa in Calabria – nel post lockdown – risaliva al 21 giugno nel comune di Palmi, sempre nel reggino. Proprio questa sera, il presidente della Regione Calabria, Jole Santelli, dopo aver sentito il sindaco di Oppido Mamertina, Bruno Barillaro, ha firmato questa nuova ordinanza in tema di prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, dato atto che “i soggetti positivi avrebbero avuto numerosi contatti stretti con i familiari e la popolazione del luogo”.
Il contenuto dell’ordinanza rispecchia quelle passate. E cioè, si legge del divieto di allontanamento dall’abitato; del divieto di ingresso eccetto personale sanitario, forze dell’ordine; restano ammessi quegli spostamenti ritenuti necessari. Inoltre sono sospese le attività commerciali a parte quelle ritenute di prima necessità. Verranno incentivate in questi giorni le attività di screening per circoscrivere sempre di più l’area di contagio che al momento. Ovviamente, in questi giorni particolari, come ricorda anche lo stesso primo cittadino, si dovrà uscire di casa soltanto per lo stretto necessario, accentuando, così, ulteriormente, la misura del distanziamento sociale. Il focolaio in questa frazione sarebbe partito da una cittadina ivi residente risultata positiva che ha coinvolto nell’attività di screening, messa in campo subito dall’Asp, almeno cinque nuclei familiari entrati in contatti con la donna. Dai tamponi effettuati, al momento risultano 13 soggetti positivi al Coronavirus, tutti ivi residenti, di cui alcuni sintomatici. La zona rossa è in vigore dalle ore 00,01 del 30 agosto 2020.
Vincenzo La Camera