Coronavirus torna ad Oriolo e per la prima volta entra a Cerchiara

Un primo caso di Coronavirus a Cerchiara di Calabria. Lo comunica lo stesso sindaco Antonio Carlomagno dopo aver ricevuto la notizia ufficiale dall’Asp di Cosenza. Il soggetto, 25 anni di sesso maschile e residente in paese, era già in regime di isolamento da diversi giorni e – da come assicura il dottore Carlomagno – è stato sempre asintomatico. Oggi, invece, per lui è scattata la quarantena obbligatoria. Nel frattempo, è iniziato il lavoro per tracciare i contatti di questo persona che risulta essere un caso di importazione.
Dopo lo spavento della passata primavera dove Oriolo, per alcuni giorni in “zona rossa”, ha vissuto momenti di grande apprensione, il Coronavirus è tornato a contagiare nel borgo interno dell’Alto Jonio. Si tratta del primo caso della seconda ondata e, da come riferisce il sindaco Simona Colotta, riguarda una positività dovuta ad un contatto di lavoro extra-regionale. La persona positiva, un uomo di 56 anni, assieme ai suoi contatti stretti, si trova già in isolamento. Mentre il contact tracing ricostruito ha portato alla richiesta di ulteriori tamponi. Così come altri tamponi sono stati effettuati ad altre persone in regime di quarantena obbligatoria in via cautelativa per aver avuto contatti con un altro positivo, anche in questo caso esterno al comune di Oriolo. Al momento – assicura il sindaco – la situazione ad Oriolo è abbastanza circoscritta. Nel giro di qualche giorno dovrebbero arrivare i risultati dei tamponi effettuati che serviranno, appunto, a capire in che modo e che con che intensità il Covid-19 sia tornato a circolare in paese.
Vincenzo La Camera