Alessandria del Carretto. Una fondovalle lungo il torrente Saraceno. Il sogno della “Via del Pollino”

Il progetto può diventare realtà grazie ai fondi del “Recovery Fund”
Una strada fondovalle lungo il torrente Saraceno per superare le asperità della montagna, per accorciare le distanze e avvicinare i paesi delle aree interne alla costa e per consentire una più rapida e agevole penetrazione nel Parco Nazionale del Pollino. Un sogno, questo, sempre accarezzato dalle popolazioni locali ma rimasto sempre nel cassetto che oggi può diventare realtà grazie ai fondi del “Recovery Fund” destinati al sud dell’Italia e all’iniziativa intrapresa dal sindaco di Alessandria del Carretto Domenico Vuodo che, animato dal pensiero di Walt Disney “Pensa, credi, sogna e osa”, d’intesa con i colleghi sindaci della zona, ha fatto redigere e inoltrato al Governo e alla Regione Calabria (Protoc. 1380 del 25 giugno 2021), una proposta progettuale basata su «una strategia di sviluppo territoriale e una richiesta di adesione e di riconoscimento di Alessandria del Carretto quale comune “Capofila”, per la candidatura alla formazione del Piano Nazionale di Ripresa e di Resilienza “Next Generation Italia” (PNRR) con il progetto di fattibilità tecnica ed economica di lavori finalizzati alla realizzazione di un nuovo tracciato come Variante alle Strade Provinciali 159 (Villapiana-Plataci) e 153 (Trebisacce-Albidona-Alessandria del C.), da intitolare “Via del Pollino”, per un importo totale di circa 55milioni di euro».
E a questo sogno orientato verso una visione strategica di sviluppo del territorio, – ha dichiarato il sindaco Vuodo – oltre ovviamente al sottoscritto, ci hanno creduto alcuni sindaci del Comprensorio che ringrazio, come Filomena Di Palma (Albidona), Francesco Tursi (Plataci) e Franco Mundo (Trebisacce)». La nuova arteria, di seguito denominata “Via Del Pollino”, prevede l’innesto con uno svincolo della S.S. 106 nel territorio di Trebisacce dal quale partirà una Strada Fondovalle lungo la Fiumara Saraceno che permetterà il rapido e agevole accesso ai comuni di Albidona, Plataci e Alessandria del Carretto nonché, proseguendo, al Parco Nazionale del Pollino.
«La Provinciali 153 e 159 esistenti, – ha rassicurato il Sindaco Geom. Mimmo Vuodo – rimarranno comunque aperte al traffico, utili sia per il raggiungimento dei Comuni montani di Albidona, Plataci ed Alessandria del Carretto, sia alle strade comunali presenti nelle zone di intervento. Dal punto di vista strategico il nuovo tracciato, oltre ad avvicinare il comuni alla litoranea ed evitarne così lo spopolamento, permetterà di raggiungere in minor tempo i presidi ospedalieri. Ad oggi, infatti, il Pronto Soccorso di Trebisacce è raggiungibile dal comune di Alessandria del Carretto, in un’ora circa, mentre per raggiungere l’Ospedale di Corigliano–Rossano necessitano oltre un’ora e mezza. Inoltre la “Via del Pollino” garantirebbe un agile collegamento con i centri urbani dell’entroterra lucano, quali San Paolo Albanese, Terranova di Pollino, Viggianello, nonché con la Statale Sinnica in Basilicata. Una strada, insomma, – ha concluso il Sindaco Vuodo – provvista anche di una pista ciclabile, capace di rendere più accessibili e vivibili i nostri antichi borghi e basilare nell’ottica di un turismo-green sull’asse mare-monti».
Pino La Rocca
ma a che serve questo articolo? se non si riesce nemmeno a ripristinare il treno crotone Milano e con i fondi del recovery secondo i sindaci si farebbe una fantomatica fondovalle per un utenza di massimo cinquemila abitanti? sognare è bello ma un minimo di aderenza alla realtà ci vuole. altra cosa, pista ciclabile. Ma sarà che ho fatto a piedi da Alessandria a Trebisacce lungo il saraceno e conosco bene il dislivello che non è assolutamente percorribile con la bici per la pendenza. Io direi che prima di scrivere cose cosi tanto per scrivere, bisogna approfondire.