Sequestrati porcini e ovuli nel Cosentino. Sanzioni per raccoglitori senza tesserino
Durante una attività di controllo sulle modalità di raccolta dei funghi epigei spontanei, i Carabinieri Forestale di Montalto Uffugo e Cerzeto, hanno confiscato oltre 70 Kg di funghi della specie Boletus Edulis e Amanita Caesarea (comunemente detti porcino e ovulo, ndr). I controlli sono stati effettuati in particolare durante le prime ore del mattino in località “Manca Gallina” di Montalto Uffugo ed hanno portato alla verifica di oltre quaranta raccoglitori, ad alcuni di essi sono state elevate contestazioni amministrative per oltre 2000 euro. I Militari dell’Arma Forestale tre le violazioni più comuni hanno riscontrato l’assenza delle prescritte autorizzazioni, quali il tesserino regolamentare obbligatorio previsto dalla Legge, i quantitativi eccedenti il consentito ed in alcuni casi il trasporto in contenitori non idonei.
Per motivi di sicurezza e di igiene sanitaria il quantitativo di merce confiscato è stato verificato dal micologo competente della ASP di Cosenza, il quale dopo un controllo accurato su ogni singolo fungo ha dichiarato la loro commestibilità. Tutti i prodotti confiscati sono stati donati in beneficenza all’Ente Religioso Suore Minime della Passione di N.S.G.C. per minori “Sant’Antonio”, alle Suore Minime del Centro Donne in Difficolta’ di “Santa Rita da Cascia” ed ai Pii Operai Catechisti Rurali dei “fratelli Ardorini”, note congregazioni della città di Montalto Uffugo.
Redazione
per me sarebbe meglio guardare chi riempie i boschi di rifiuti di ogni genere, e lasciare perdere chi in montagna ci va per passione e raccoglie qualche fungo.
bisogna chiedere ai carabinieri forestali se per buttare la spazzature nei boschi ce bisogno del patentino.