Trebisacce. Report Polstrada: circa 900 sanzioni in tre mesi. Tanti veicoli senza assicurazione
di Pino La Rocca – Sono state ben 870 le infrazioni contestate dagli Agenti del Distaccamento della Polizia Stradale di Trebisacce, diretto dall’ispettore Carmine Nadile, nel primo trimestre di quest’anno. Superamento dei limiti di velocità, cinture di sicurezza non allacciate, sorpassi effettuati in tratti stradali contrassegnati da linea continua e infrazioni ancora più gravi quali la guida in stato di ebbrezza che comporta il ritiro della patente e la denuncia alle autorità di Pubblica Sicurezza e, in particolare, l’utilizzo improprio del cellulare che, come è noto, rimane una delle cause più ricorrenti di incidenti stradali che spesso finiscono per coinvolgere utenti della strada che viaggiano rispettando il Codice della Strada. Nella casistica delle infrazioni, relativamente al “report” trimestrale elaborato dall’Ispettore Nadile, da segnalare in particolare la circolazione di veicoli senza copertura assicurativa, la qual cosa, come ha sottolineato il Comandante Nadile, diventa un problema complesso quando a provocare un incidente in cui c’è una parte lesa da risarcire è un mezzo che non possiede la copertura assicurativa.
Un’infrazione, questa che, secondo quando ha sottolineato Nadile, ha registrato i maggiori riscontri proprio nel comune di Trebisacce che è la sede del Distaccamento della Polstrada. Distaccamento che, come ha ricordato l’Ispettore Nadile, cura con particolare attenzione il controllo dei mezzi pesanti che quotidianamente transitano, a decine, sulla S.S. 106 Bis in quanto impegnati nel trasporto di attrezzature, di manufatti e di materiali inerti che vengono utilizzati nella realizzazione del Terzo Megalotto della nuova S.S. 106 e che vengono regolarmente controllati e ispezionati perché non diventino un pericolo per gli utenti di un’arteria di per sé molto trafficata anche dai Tir diretti verso il Nord-Italia e verso la Sicilia. Ma c’è, come ha rivelato il Comandante Nadile, un’altra meritoria attività di prevenzione degli incidenti che contribuisce a qualificare e impreziosire l’attività della Polizia Stradale e che deve quindi tranquillizzare le famiglie: il preventivo e accurato controllo dell’idoneità psico-fisica dei conducenti e l’affidabilità meccanica degli autobus che vengono utilizzati, soprattutto nei prossimi 2-3 mesi, per i viaggi di istruzione organizzati dalle Scuole.