Villapiana, Futuro e Libertà invoca il rinnovamento. «Stop alla vecchia politica. Servono idee e forze fresche»
La sezione Futuro e Libertà di Villapiana prende le distanze da un modo di fare politica «desueto e non conforme alle effettive esigenze dei cittadini». Fli, dunque, plaude alla costituzione di un nuovo gruppo consiliare autonomo tra gli scranni della minoranza in consiglio comunale (ad esclusione del consigliere Cesarini) che comunque non vede rappresentanti del partito di Fini poiché costituitosi a Villapiana ad elezioni ormai avvenute, ma nonostante ciò «siamo quotidianamente a contatto con i cittadini – scrivono i componenti della sezione villapianese coordinati da Michele Grande – accorgendoci che in paese c’è voglia di dialogo e di aria nuova». La presenza di un’opposizione leale, presente in consiglio o meno, in un contesto politico locale, secondo Fli, è fondamentale per creare quel dibattito politico necessario al sostentamento di una buona azione amministrativa.
Futuro e Libertà invoca il rinnovamento, denunciando appunto «una mancanza di dialettica politica», e sottolineando come la stessa «troppe volte si faccia ovunque, tranne nelle sedi opportune, ovvero i consigli comunali». Una sezione giovane quella di Futuro e Libertà che punta proprio sulle nuove generazioni. «I giovani, da sempre serbatoio di voti – si legge nella lettera aperta che Fli ha voluto simbolicamente inviare ai cittadini di Villapiana – stanno riscoprendo insieme a noi il gusto della politica, della passione per la propria comunità, del senso del dovere e, al momento opportuno, non saranno più disposti a sventolare bandierine con la speranza di poter ottenere contentini».
Parlano di “primavera villapianese”, i ragazzi di Fli, fondata su «idee e forze fresche, orientate verso la legalità, il rispetto per il territorio e la reale volontà di far crescere il nostro paese».
Vincenzo La Camera