Rocca Imperiale, giovane muore d’infarto. Ma la Procura apre un’inchiesta

Nessun soccorso è stato utile a salvare la vita ad Alfredo Attadia, 32 anni, celibe, operaio a Bologna e tornato nella sua Rocca Imperiale dove, in campagna, in contrada San Nicola nella zona agricola delle “Cesine”, vivono i genitori ed il fratello. Il medico legale, Emanuele Troncone, incaricato dal sostituto procuratore della Repubblica, dottoressa Mariasofia Cozza, di eseguire l’esame cadaverico, avrebbe confermato la causa del decesso attribuita ad un infarto del miocardio. La relazione giunta in […]